Io direi che si tratta di pura distrazione: se fossi stato più concentrato su quello che facevi non sarebbe successo! Non credo tu sia tanto idiota da infilarci la mano per godere di un'ustione... Ergo, pura e semplice distrazione!
Ora, a fronte degli svariati e sprecatissimi commenti, vorrei spezzare una lancia in favore dei datori di lavoro e dell'osservanza delle misure di sicurezza: l'obbligo del datore di lavoro è quello di adattare tutte le sicurezze previste dalla legge! MA NON E' SOLAMENTE IL DATORE a dover osservare la normativa! IL LAVORATORE STESSO è OBBLIGATO a NON ADOPERARE attrezzature non a norma!
Premesso questo, vorrei raccontare un aneddoto per spiegare quanta ignoranza vi sia in materia:
Si fa presto a fare stime sugli infortuni che avvengono ogni giorno, incolpando sempre e solo il datore di lavoro! Ma guardacaso MAI si condanna il lavoratore che nella stragrande maggioranza dei casi è un povero idiota!
Qualche mese fa abbiamo avuto la consueta visita medica dei dipendenti e dopo aver finito la visita di tutti, mi sono fermato a fare due chiacchiere col medico... Questi ha pensato bene di tirare fuori la documentazione relativa agli ultimi anni, mostrandomi dati a dir poco "agghiaccianti" (a suo dire!).
Nel 2004, presso la nostra azienda vi sono stati qualcosa come 12 giorni di infortunio (trattasi di una carpenteria metallica, perciò è facile che succedano cose come una martellata sul dito o un qualsivoglia pezzo di ferro sul collo del piede! Badare: collo, perchè le calzature antinfortunistiche riparano tuttalpiù la punta!), da dividersi in 3 soggetti sbadati...
Nel 2005 i giorni sono stati circa una trentina, 3 di un operaio, 2 di un altro, e più di 20 di un terzo soggetto che era qui per il primo anno... Il medico fa i suoi conti, senza osservare i singoli casi: da 12 a 30 significa un aumento del 250%!!! Robe da denuncia penale!!!
Nel 2006 i giorni di infortunio sono stati addirittura un centinaio: due o tre per un paio di operai e ben 3 mesi per il soggetto già noto per l'infortunio dell'anno prima (per spiegarvi di che elemento si tratta, vi dirò che s'è fatto male lanciandosi sotto il muletto in corsa, e finendo con la ruota sul piede e caviglia... Giusto per dire quanto sia geniale costui, e farvi osservare che NON è da condannare sempre la questione "macchine a norma"!).
Bene, il medico tira le somme:
nel 2004 12 giorni totali, nel 2006 i giorni sono 100. Questo significa solo una cosa, ossia uno smisurato aumento del 600% in soli due anni!
Il suo commento, con tutto l'eccesso di boria e presunzione del caso fu: "con queste cifre, sono costretto a fare una segnalazione all'USL, un aumento simile lo devo per forza dichiarare..", come ad avvisarmi che avrei dovuto temere visite da enti preposti...
La mia replica, dopo aver raccolto tutta la sincerità di cui sono provvisto fu: "Certo, è il suo mestiere! Ci mancherebbe... Ma ci pensi un attimo, secondo Lei una volta che si presentano a me i periti, o chi per loro, non gli spiegherei forse che quei 100 giorni son praticamente TUTTI di un deficiente che è andato a lanciarsi contro un muletto in corsa? Escludendo questo soggetto, del quale è facile valutare l'insufficienza mentale, non considererebbero gli altri pochi giorni come una normalissima cosa? Voglio dire: la martellata sul dito, il taglio sul braccio... Cose che in una carpenteria metallica sono all'ordine del giorno, e soprattutto non aventi nulla a che vedere con la questione dei dispositivi di sicurezza. In parole povere, dopo la sua segnalazione perderebbero solamente tempo! Non vorrei che per questo passasse da cogliòne...".
Pensateci bene a quanto sia facile sparare sentenze sulla base di dati e numeri e stime elencate solo per sbalordire gli allocchi che ci credono!